I vini della Franciacorta: Ca’ Del Bosco e non solo

Quando si parla di enologia in Franciacorta, non si può non pensare a Ca’ Del Bosco, una delle etichette più note di questo territorio, sinonimo non solo di prestigio, ma anche di stile e, soprattutto, di alti standard di qualità.
Ca’ Del Bosco è stata senza dubbio una delle prime cantine a portare la reale essenza del territorio in sorsi di qualità. Tutto grazie alle idee di Maurizio Zanella, che in gioventù ebbe l’intuizione e il desiderio di raggiungere risultati importanti grazie alla sua terra, esattamente come avviene per lo champagne.
Che cosa c’è dietro Ca’ Del Bosco
I richiami alla tradizione sono, di certo, uno degli ingredienti segreti di Ca’ Del Bosco, ma da soli non sono sufficienti: c’è bisogno anche di tempo e di fatica, di attenzione al territorio e di passione. In una parola, di dedizione, che in fin dei conti rappresenta il valore più importante che costituisce lo stile di produzione e la filosofia di Ca’ Del Bosco.
Si tratta della prima azienda che ha avuto la capacità di mettere in evidenza il potenziale di qualità della Franciacorta: tutto questo è accaduto, infatti, negli anni Settanta, vale a dire ormai mezzo secolo fa. Si può parlare a tutti gli effetti di un rinascimento del vino del nostro Paese, ed è anche per questo motivo che Ca’ Del Bosco attualmente è una delle cantine italiane più all’avanguardia e moderne.
Ma cos’è che rende i Ca’ Del Bosco diversi da tutti gli altri Franciacorta?
In primis, il Metodo Ca’ Del Bosco, che è esclusivo e irripetibile. Una volta che le uve sono state raffreddate dopo la classificazione, i vari grappoli vengono selezionati, in maniera che poi si possa procedere con il sistema di lavaggio e idromassaggio: quasi come se gli acini andassero alle terme! La pigiatura viene effettuata in assenza di ossigeno, e a quel punto il mosto viene lasciato fermentare all’interno di botti di piccole dimensioni in rovere o dentro dei tini. Il travaso dei mosti e dei vini avviene per gravità, grazie all’impiego di serbatoi volanti. Per realizzare i vini Ca’ Del Bosco ogni dettaglio è oggetto di massima attenzione: gli affinamenti prolungati sui lieviti, per esempio, ma anche il dégorgement che è tipico di questa cantina, senza dimenticare la marcatura univoca. Ne derivano vini naturali e longevi, in una parola eleganti.
Le altre proposte della Franciacorta: Bellavista e Fratelli Berlucchi
Restando in Franciacorta, accanto a Ca’ del Bosco, sono tantissime altre le realtà che hanno saputo distinguersi.
Bellavist, ad esempio, è un nome importante in Franciacorta. Si tratta di una cantina che ha iniziato come realtà familiare di piccolo cabotaggio e che poi, a partire dalla fine degli anni Settanta, ha innescato una vera e proprio trasformazione in azienda di assoluto livello. Il rispetto delle tradizioni è il marchio distintivo di questa cantina, con una proprietà di più di 200 ettari vitati. La qualità deriva anche dal sodalizio fra Vittorio Moretti e Mattia Vezzola, enologo che ha contribuito a definire lo stile Bellavista. Il traguardo è l’eccellenza, e si tratta di un obiettivo che può essere conseguito da un lato grazie alla riconoscibilità tipologica e dall’altro lato per mezzo della costanza qualitativa.
Fratelli Berlucchi, invece, è una delle cantine del territorio più antiche, grazie a vigneti che si sviluppano fra Cortefranca e Borgonato: questa è stata la prima Doc della Franciacorta, riconoscimento che risale addirittura al 1967.
Dove acquistare i Ca’ Del Bosco e gli altri Franciacorta
I Ca’ Del Bosco e gli altri Franciacorta sono disponibili ovviamente anche online: una bella e ricca selezione arriva da My Wine Store, attualmente tra le migliori enoteche italiane. Sul sito di vendita troviamo nomi importanti e di nicchia, tantissime proposte che assecondano gusti diversi, ma accomunati dalla passione per la meravigliosa Franciacorta.